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Armi chimiche
I timori
dei cittadini

porto di gioia tauro

A circa un chilometro dall’area portauale di Gioia Tauro, interdetta all’accesso dalle forze dell’ordine, alcune decine di cittadini hanno inscenato una protesta in concomitanza con il traspordo delle armi chimiche siriane. Si tratta di adulti e bambini residenti nel quartiere Fiume della città portuale che indossano magliette con su scritto "Ci state ammazzando di tumore". 
I manifestanti mostrano uno striscione su cui si legge: "Gli angeli stroncati da tumore, Gioia Tauro piange i suoi morti". Ai giornalisti, i manifestanti hanno riferito di essere preoccupati per l’alto numero di morti da tumore registrato nel loro quartiere e che sospettano possa essere dovuto alle attività del porto oltre che al termovalorizzatore esistente in città. La presneza delle armi chimiche nel porto, comunque, non ha cambiato le abitudini della cittadinanza. La vita, in città, si svolge tranquillamente. Ai posti di blocco che circondano per oltre uin chilometro la zona delle operazioni non si è registrato nessun problema. (AGI)

A circa un chilometro dall’area portauale di Gioia Tauro, interdetta all’accesso dalle forze dell’ordine, alcune decine di cittadini hanno inscenato una protesta in concomitanza con il traspordo delle armi chimiche siriane. Si tratta di adulti e bambini residenti nel quartiere Fiume della città portuale che indossano magliette con su scritto "Ci state ammazzando di tumore". I manifestanti mostrano uno striscione su cui si legge: "Gli angeli stroncati da tumore, Gioia Tauro piange i suoi morti". Ai giornalisti, i manifestanti hanno riferito di essere preoccupati per l’alto numero di morti da tumore registrato nel loro quartiere e che sospettano possa essere dovuto alle attività del porto oltre che al termovalorizzatore esistente in città. La presneza delle armi chimiche nel porto, comunque, non ha cambiato le abitudini della cittadinanza. La vita, in città, si svolge tranquillamente. Ai posti di blocco che circondano per oltre uin chilometro la zona delle operazioni non si è registrato nessun problema. (AGI)

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