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Villa, svincolo
chiuso e riaperto
Lunghe file e disagi

Traffico particolarmente intenso per tutta la giornata di ieri, classificata del resto come quella a “bollino rosso” dell’inizio ferie estive: a Villa l’emergenza è rientrata solo dopo le 21, quando finalmente è scattata la prima fase di emergenza del traffico veicolare diretto in Sicilia, che equivale a circa un’ora di attesa. E anche lo svincolo di Villa è stato riaperto al traffico solo dopo quell’ora. Mezz’ora prima (alle 20,25) era scattata la fase due del piano di emergenza predisposto dalla Prefettura di concerto con le amministrazioni locali e le forze dell’ordine, che si applica quando l’attesa per gli imbarcaderi è di circa due ore. Lo scorso fine settimana era stato solo un anticipo in tono minore di quello che sarebbe stato, con code in città per due giorni consecutivi, venerdì e sabato, ma nulla di più. Ieri, invece, il grande esodo verso la Sicilia, con la punta dell’iceberg intorno alle 13 quando è scattata la fase tre del piano di emergenza. La coda delle autovetture in transito arrivava addirittura fino a Scilla, occupando completamente il tratto autostradale in direzione Sud. Dopo le 16 il flusso è diminuito mano a mano: sia la fila sia le ore di attesa si sono ridotte notevolmente fino ad arrivare le macchine ad occupare soltanto i piazzali, poco prima delle 22. Intanto nella fase topica l’Anas, su disposizione della Polizia stradale, ha chiuso provvisoriamente lo svincolo di Villa in direzione Sud, per consentire lo smaltimento delle auto incolonnate agli imbarchi per la Sicilia dentro la città, a seguito dei ritardi dei collegamenti marittimi. Il traffico in direzione Sud è stato per quattro ore circa deviato allo svincolo successivo di Campo Calabro, dove è stata anche prevista una sosta temporanea nell'area di stoccaggio e, a fasi alterne, i veicoli sono stati dirottati sulla carreggiata Nord fino allo svincolo di Villa. Il provvedimento di chiusura dello svincolo ha indotto il sindaco a chiedere l'intervento della Protezione civile, tanto che alle 18,30 la Prefettura ha convocato il Comitato operativo di viabilità. Lo svincolo è stato costantemente presidiato dalle forze dell’ordine e dagli agenti del Corpo di Polizia municipale, i quali hanno garantito che le auto imbarcassero soltanto a nave bidirezionale pronta al porto. La flotta ha ovviamente intensificato le navi sullo Stretto, arrivando a garantire il servizio di sette bidirezionali. Nel tratto reggino della A3, invece, il traffico è stato sempre regolare, anche grazie alla terza corsia realizzata dall'Anas al servizio di Villa San Giovanni.

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