Il Codacons della Locride, in una nota, denuncia quello che definisce "un singolare episodio" avvenuto a Marina di Gioiosa Jonica, dove il 13 giugno scorso, in meno di 24 ore, sono state elevate 550 multe per violazione del limite di velocità. Il Codacons cita i dati forniti dalla polizia municipale, e fa riferimento a violazioni registrate dall'autovelox mobile posizionato alla fine del centro abitato e a poche decine di metri dal cartello stradale che segnala la variazione del limite di velocità da 50 a 70 chilometri orari. "Al centro delle polemiche e dei dubbi dei cittadini della Locride - afferma il responsabile del Codacons Locride, Giuseppe Cavallo - c'è la taratura degli apparecchi rilevatori della velocità e la decisione d'installare gli stessi in un punto 'sospetto allo scopo di fare cassa alle spalle degli automobilisti. Il Codacons, accogliendo le richieste dei cittadini, ha deciso di vederci chiaro e ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica di Locri e al Ministero dei Trasporti".