La "Varia" 2014 di Palmi, prima edizione inclusa nel Patrimonio dell’Unesco, va in archivio con numeri record: oltre centomila persone hanno invaso la città per assistere al Corteo Storico e al Trionfale Trasporto della Varia e oltre cinquantamila persone hanno seguito i concerti di Noa e Alex Britti. La due giorni straordinaria dedicata a Maria Santissima della Sacra Lettera, che ha chiuso le molteplici iniziative legate alla Varia 2014, è iniziata con le emozioni regalate da Noa ad una Piazza Duomo stregata e stracolma. L'attesissimo concerto della celeberrima cantante israeliana, accompagnata dai suoi musicisti Gil Dor, Gadi Seri e Adam Ben Ezra, è stata un’autentica perla d’apertura. Arrivata a Palmi nel pomeriggio, Noa ha anche visitato il centro per bambini con disabilità e anziani, vera eccellenza della città, collocato a ridosso del Duomo. L’accoglienza riservata da don Silvio Mesiti e dalla direzione della struttura è stata calorosissima. L’artista ha ricambiato con un concerto incantevole e una commovente Ave Maria finale, con cui si è congedata dopo aver eseguito i suoi successi mondiali e alcuni brani del nuovo album "Love Medicine", che ha visto la collaborazione di musicisti eccezionali come Gilberto Gil e Pat Metheny. Il trionfo della stella israeliana, impegnata in prima linea per la pace nel mondo, è stato il suggello internazionale alla Varia 2014, evento spettacolare da poco consegnato al Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Tra i brani più acclamati di Noa, artista capace di cantare in molte lingue e di suonare anche vari strumenti, da sottolineare "Beatiful that way", su musica di Nicola Piovani, colonna sonora del pluripremiato film di Benigni "La Vita è Bella" e i successi della canzone napoletana inseriti nell’album "Noapolis", con cui ha iniziato i vari bis, a conferma della sua grande versatilità artistica. A fine concerto, Noa ha ricevuto un dono dell’orafo Gerardo Sacco con su scritto "Per ciò che unisce e non divide". (AGI)