Molti studenti, universitari e cittadini ieri sono rimasti a piedi. Gli autobus dell’Atam non passavano, o se passavano lo facevano a singhiozzo. Disagi e malumori causati dalla soppressione di circa 50 corse urbane, non voluta dall’Azienda. Cancellazione delle corse dovute a bus guasti e non riparati. Sono saltati, infatti, circa quindici turni nelle officine e gli autobus non in perfette condizioni non hanno varcato i cancelli di uscita del terminal. Una situazione di disagi che ha registrato anche una forma di protesta spontanea da parte di un gruppo di studenti che hanno chiesto lumi sui molti disagi patiti. Ad essere più colpite sono state le linee per l’Università, quelle per alcuni plessi scolastici e per la zona Sud della città. Una situazione di obiettiva difficoltà denunciata con forza dai rappresentanti sindacali aziendali di Cgil, Uil e Cisl con Foti, Caridi e Gangemi. I sindacalisti interni chiedono chiarezza all’azienda dal momento che una parte della manutenzione del parco mezzi viene regolarmente eseguita mentre un’altra è rimasta ferma al palo. Sui disservizi denunciati dalle organizzazioni sindacali aziendali abbiamo raggiunto telefonicamente l’amministratore unico dell’azienda, Antonino Gatto il quale da un lato ha garantito che valuterà tutto e dall’altro ha chiesto di essere informato sui contratti da sottoscrivere per la manutenzione dei mezzi.
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