Matacena torna in Italia
per amore di sua moglie

 La forza dell’amore. Amedeo Matacena potrebbe rientrare in Italia per salvare il matrimonio con Chiara Rizzo. L’ex deputato mette nero su bianco la possibilità di arrendersi alla giustizia italiana – è atteso da tre anni di galera per concorso esterno in associazione di ’ndrangheta – abbandonando la latitanza dorata di Dubai. Amedeo Matacena affida la sua lettera ad alcuni organi d’informazione e spiega di avere l’obiettivo di «essere ascoltato dall’angelo della mia vita». Parole colme d’amore: «Non voglio che stia male o soffra per cose inesistenti. Ho sempre detto che sarei tornato, e lo avrei fatto già allora, se ciò fosse stato utile a restituire subito ai miei figli la loro madre e a lei la libertà». Una scelta di vita per il legame profondo che lo lega a Chiara Rizzo: «Sono pronto a partire immediatamente se questo è ciò che colei che amo desidera per salvare il nostro rapporto, il nostro matrimonio, la nostra famiglia». L’armatore affronta anche i temi delicati e intimi del presunto tradimento, del divorzio annunciato: «So che mia moglie non mi ha mai tradito, non hai mai tradito questa favola che è più unica che rara, e non deve neanche lontanamente pensare che io non sia rientrato perchè penso che lei possa averlo fatto! Non deve star male per questo!». L’ex parlamentare di Forza Italia è pronto a tutto, anche «a vedere andare perso ingiustamente tutto quello che ha lasciato mio padre». Serve soltanto un cenno di Chiara Rizzo: «Sono pronto a farlo nell'istante in cui mia moglie me lo chiederà di persona guardandoci negli occhi perché in essi io mi sono sempre ritrovato e solo così saprò ch’è davvero necessario per lei e per il nostro futuro insieme e con i nostri ragazzi». Amedeo Matacena ha visto la moglie sugli schermi, nell’intervista al Tg1. E sul legame d’amore non nutre alcun dubbio. Anzi: «Registro che mi ama ancora profondamente, come io amo lei, ma l’assenza della fede nuziale al dito non me la spiego. Ha detto che è confusa e ne sono certo, per quello che ha sofferto è il minimo. Sarebbe inumano se non fosse così, in particolare per la donna genuina, pulita, sensibile e meravigliosa ch'è lei, ma il dato per me è solo sapere se anche lei vuole salvare la nostra favola e farla continuare e questo lei può dirmelo solo di persona in modo che entrambi siamo certi di non essere confusi da fattori e persone estranee a quello che è un rapporto di sentimenti unico».