Manomettevano i bancomat con una forchetta di plastica inserita nell'erogatore del denaro e poi prendevano i soldi rimasti incastrati. A mettere in pratica l'ingegnoso sistema due romeni arrestati dalla Polizia a Reggio Calabria. In questo modo, tra l'altro, il bancomat dava per fatta l'operazione rilasciando lo scontrino dell'avvenuto prelevamento, inducendo così il cliente a pensare che il problema fosse della banca e ritardando la segnalazione alle autorità. (ANSA)