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Ex Multiservizi, chiesto lo sgombero dell’autoparco

 Un nuovo tassello verso la salvezza dell’Atam sta per arrivare. Tra martedì e mercoledì giugno il Consiglio comunale delibererà la ricapitalizzazione, ovvero la cessione del terminal Botteghelle. Il presidente dell'assise comunale, Demetrio Delfino, nel convocare la conferenza dei capigruppo ha parlato di un senso di responsabilità dell'Ente per garantire un futuro all'Atam. Ma la corsa contro il tempo non è finita perché entro il 30 giugno dovrà arrivare l’approvazione del Bilancio. Il tutto poi sarà depositato in tribunale. Dopo l'ok dei ministeri delle Infrastrutture e delle Finanze ai fondi a favore dell’Azienda e la conclusione degli accordi con i creditori questi ultimi due passaggi potrebbero essere decisivi. Il consiglio comunale non avrà altri punti all'ordine del giorno. Si è deciso di aspettare il rientro del sindaco per procedere con la modifica già annunciata dei piani industriali delle società in house delineati dalla gestione commissariale. E in tema di società partecipate ci sono altre novità.  Il Comune dovrà lasciare libero da ogni oggetto l'autoparco. Sarebbe perentorio il tono della diffida arrivata all'indirizzo di Palazzo San Giorgio dai proprietari dello stabile che sembrava di essere nel patrimonio del Comune e sulla quale sta lavorando Francesco Gangemi che sta affrontando questa patata bollente. L'area dove sono custoditi i mezzi deve essere lasciata libera ma il Comune ha in mente un piano. Il consigliere con la delega alla gestione delle società partecipate Gangemi, è impegnato a tutto campo per risolvere le tante vicende

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