Sono ore frenetiche all’aeroporto dello Stretto. Dopo la clamorosa iniziativa dei lavoratori idi occupare parte dell’aerostazione per l’aut-aut arrivato nei confronti di 12 lavoratori che li avrebbe obbligati a scegliere tra la sottoscrizione di un nuovo contratto «senza tutele» con Aviapartner, società subentrante nelle attività di handling, o il licenziamento preannunciato dal Porcino, anche ieri mattina è proseguita la protesta pacifica. Nel pomeriggio, però, (anche a seguito dell’intervento della Digos) si è tenuto un vertice alla Provincia per discutere della delicata vertenza che tiene col fiato sospeso i dipendenti. Al vertice, oltre i rappresentanti dei lavoratori, erano presenti Raffa, Porcino e i vertici di Aviapartner. Alla fine dopo tre ore di dibattito è venuto fuori che il bando per il servizio di handling presenta dei vizi (questo a giudizio di alcune delle rappresentanze sindacali ma non di Sogas). Sembra un vero pasticcio la storia: Sogas non ha licenziato i dipendenti di Sogas Service che, quindi, non possono essere assunti da Aviapartner la sostiene di aver vinto un bando (ancora non ha firmato il contratto) e quindi, non intende fare un passo indietro. In pratica non è stato previsto il cambio appalto e i dipendenti perdono tutte le garanzie. Aviapartner vuole assumere con gli sgravi del jobs act: unica soluzione è quella di dimettersi ma nessuno sembra intenzionato a farlo. Alla fine, poiché la situazione è delicata, per stemperare gli animi si è deciso di prendere tempo. L’avvio del servizio viene posticipato al sette ottobre così ci sarà il tempo per riesaminare la pratica e verificare in sede di discussione al Consiglio di amministrazione che si riunirà molto probabilmente venerdì. In ogni caso la soluzione trovata da un lato consente ai lavoratori della Sogas Service di continuare a lavorare senza subire l’incubo del licenziamento ma dall’altro (anche perché l’occupazione riguarda anche altri asptti) non interrompe la protesta. Alla fine il rompicapo rimane: se Sogas Service non licenzia, Aviapartner potrà avviare il servizio di handling con personale esterno. Che fine faranno a questo punto i dipendenti?
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