Dopo una lunga camera di consiglio il Tribunale di Reggio Calabria presieduto dal giudice Natina Pratticò ha condannato a sei anni di reclusione Giuseppe Bellantone, l’ex comandante dei vigili urbani di Bagnara. Condannati a 8 mesi i fratelli Carmelo e Antonio Furci. Assolti dalle accuse Demetrio Amodeo e Giuseppe Surace.
Gli avvocati Lorenzo Gatto e Francesco Albanese sono riusciti a smontare alcune delle accuse più pesanti (peculato, corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio) mosse dalla Procura nei confronti di Bellantone, per il quale il pubblico ministero Antonella Crisafulli aveva chiesto la pesante condanna a 18 anni di reclusione. Il Tribunale gli ha inflitto “solo” 6 anni, dunque è comprensibile il sollievo con cui imputati e difensori hanno accolto la decisione del Tribunale che ha considerato colpevole Bellantone soltanto per i reati di abuso d’ufficio, omessa denuncia, falso materiale e ideologico.
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