L'ex direttore generale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, Rosanna Squillacioti, assolta in Tribunale, per ora non potà godere del rimborso delle spese legali sostenute per difendersi riconosciute a tutti i dipendenti pubblici nel caso di assoluzione dei reati contestati. L'Asp di Reggio ha revocato, infatti, l'assegnazione di 24 mila euro a titolo di rimborso spese dopo che lo stesso Ente li aveva già liquidati. Il motivo? La situazione di grave incertezza sui conti del bilancio. L'ex manager era accusata di truffa e il Pm aveva chieso il sequestro di somme ma la Cassazione ha rigettato il tutto. (a.n.)