"La scuola è il luogo dell'incontro, della conoscenza e dell'educazione. Dargli fuoco, quindi, è una barbarie compiuta contro il nostro stesso futuro, oltre che un vile gesto criminale". È quanto ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D'Agostino in relazione all'atto intimidatorio ai danni della scuola elementare di San Procopio. "Esprimo la più ferma condanna - prosegue D'Agostino - per l'atto compiuto contro un opificio di cultura e, contestualmente, in spregio ai progetti di rinascita di un'intera comunità cittadina. Porgo la mia solidarietà e il mio sostegno al sindaco Eduardo Lamberti Castronuovo, che è figura impegnata attivamente nelle battaglie per la legalità e per il rilancio culturale di questa terra, e all'intera comunità locale di San Procopio, nella certezza che, da subito, questi torneranno ad adoperarsi per la riapertura della scuola comunale". "L'auspicio - conclude il vicepresidente del Consiglio regionale - è che il lavoro prezioso delle forze dell'ordine getti presto luce su questa triste vicenda".