Gli uomini sono 312 e le donne 59. Non è segnalata la presenza di bambini. Ci sono dei casi di scabbia. Le attività di primo soccorso e assistenza, coordinate dalla Prefettura, sono svolte da Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, Capitaneria, enti locali, Azienda ospedaliera, associazioni di volontariato e Cri. I migranti provengono in gran parte dall'Africa centrale
Ci sono anche quattro donne incinte, una delle quali al settimo mese, tra i 371 migranti a bordo della nave Corsi della Guardia costiera sbarcati nel pomeriggio a Reggio Calabria. I migranti sono tutti in condizioni giudicate sostanzialmente buone dai sanitari che li hanno visitati. Uno di loro presenta leggere ustioni da idrocarburi, mentre un altro è stato già messo in trattamento con antibiotici per un'infezione ad uno dito della mano. I migranti, soccorsi nello Stretto di Sicilia negli interventi degli ultimi giorni, provengono da Nigeria, Costa d'Avorio, Senegal, Sierra Leone Ghana, Congo Camerun e altri stati africani. Completate le operazioni di assistenza e soccorso la maggior parte dei migranti, circa trecento, saranno trasferiti nel Cara di Crotone da dove poi, nel giro di pochi giorni, verranno distribuiti territorio nazionale. Gli altri 70 rimarranno a Reggio Calabria.(A.A.).