Stavano progettando un attentato alla vita del vicesindaco di Bianco, Pasquale Ceratti: è questo quanto emerso da diverse intercettazioni ambientali che hanno portato all’assegnazione di una scorta al noto professionista di Bianco. Un incubo iniziato il 23 dicembre, quando i carabinieri della locale stazione, dopo aver ascoltato il 42enne Pasquale Ceratti, gli hanno comunicato che da quel momento sarebbe stato sottoposto a vigilanza.
Mentre gli inquirenti proseguono le indagini senza l’esclusione di alcuna pista, partendo principalmente dalla sua attività politica amministrativa, la vita della famiglia Ceratti è tornata nello sconforto, ricordando quel lontano 7 aprile 1992 quando il cardiologo Stefano Ceratti, padre di Pasquale, venne ucciso da un killer all’interno del suo studio a Bianco.
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