Gallico si gode 800 metri di nuovo lungomare. Tuttavia lo deve fare senza quella fontana che “arricchiva” – per dirla in maniera stentorea con il consigliere Rocco Albanese – la ritrovata balconata sullo Stretto. «Non ci fermeremo certo qui – ha commentato proprio Albanese –. Questi primi 800 metri, sono solo una parte di quello che interessa Gallico. È intenzione dell’Amministrazione Falcomatà, proseguire il lungomare per collegarlo alla via Marina Falcomatà verso Sud e, verso Nord con il lungomare di Catona».
In attesa di vedere questo sogno realizzato, a Gallico la gente s’interroga sul destino della sfortunata fontana che fino a un paio di ore prima del taglio del nastro era lì in bella vista (come testimonia la fotografia che pubblichiamo) e poi è sparita. In principio si è pensato al solito balordo che non avendo alcun rispetto per il bene pubblico ha vandalizzato un’opera ancora prima di essere inaugurata... Ipotesi azzardata ed errata. E allora via con un’altra supposizione: si è rotta prima ancora di essere “donata” al pubblico e allora si è preferito sostituirla... sballata anche quest’ipotesi.
L'approfondimento nell'edizione in edicola della Gazzetta del Sud