Volevano “avvisarlo” e ci son o riusciti. Hanno atteso che uscisse dal posto di lavoro, il “Cash & carry” ubicato a ridosso della Statale Jonica “106” in via Mortara-San Gregorio, popolosa frazione sud di Reggio, e l’hanno gambizzato con due colpi di fucile caricato a pallini. Vittima dell’agguato, ieri sera poco dopo le ore 19 (all’orario di chiusura), un dipendente dell’ipermercato, L. G. C., 39 anni di età, nessun precedente penale né frequentazioni sospette con ambienti riconducibili alla criminalità.
L’uomo appena salito a bordo della propria autovettura (una Smart) è stato colpito alle gambe. Soccorso dai suoi colleghi, attirati all’esterno dell’attività commerciale dal rumore degli spari, il 39enne è stato trasportato agli Ospedali Riuniti di Reggio dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Non corre, però, pericoli di vita.
Il ferimento è già da ieri sotto la lente di ingrandimento dei poliziotti della Squadra Mobile, mentre sul luogo della sparatoria sono intervenuti gli agenti del nucleo Volanti e gli esperti del Gabinetto regionale della Polizia Scientifica impegnati nei rilievi sulla “scena del crimine” (acquisendo le immagini della video sorveglianza della zona) e nella ricostruzione attraverso le testimonianze dei colleghi di lavoro della vittima della dinamica dell'agguato.
Gli investigatori della Mobile al momento non propendono per alcuna ipotesi. Di certo andrebbe esclusa l’azione della ’ndrangheta per la tipologia dell’arma utilizzata (un fucile caricato a pallini) e l'obiettivo intimidatorio dell'azione. Questioni private, regolamenti di conti per controversie personali o un tentativo di rapina: al momento la Polizia sta seguendo questi potenziali moventi. Mentre la città si interroga sul recente ritorno all'utilizzo delle armi dopo la recente escalation di agguati : con quello di ieri sera sono diventati tre i ferimenti (i precedenti sabato scorso nel quartiere collinare Gallina con il ferimento del titolare di un supermarket; e martedì a Sambatello, frazione nord, ai danni di un operaio dell'impianto di smaltimento dei rifiuti) nel breve volgere di sette giorni.