Natale Secondo, reggino 68 anni, è stato ritenuto responsabile di aver ucciso il cognato Carmelo Pietro Vadalà, reggino di 77 anni, con due colpi di fucile esplosi, al culmine dell'ennesimo litigio avvenuto all'esterno delle rispettive abitazioni per il posteggio dell'automobile. L'omicidio è avvenuto il 3 dicembre 2014 nella contrada Cafari della frazione collinare di Gallina, alle porte di Reggio Calabria. Il Gup Barbara Bennato ha inflitto 20 anni di carcere a Natale Secondo, che è stato giudicato con il rito abbreviato.