Duplice ferimento ieri pomeriggio intorno alle 14,30 a Polistena (Reggio Calabria), nei pressi ed all’interno dell’autofficina dei fratelli Managò di contrada Russo, nei pressi della zona industriale Pip. Un uomo ha esploso complessivamente 7 colpi di pistola all’indirizzo di Graziano Managò, 55 anni, già noto alle forze dell’ordine, e del fratello Elio, 44 anni, incensurato.
I due Managò sono stati subito soccorsi da alcuni parenti e portati all’Ospedale “S. Maria degli Ungheresi” di Polistena dove si trovano in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, per ferite da colpi d’arma da fuoco: il primo alla gamba sinistra ed al braccio destro, il secondo al braccio e sotto l’ascella sinistra.
L’immediata attività d’indagine ha consentito ai carabinieri della Compagnia di Taurianova, guidata dal capitano Marco Barone, e della Stazione di Polistena di ricostruire puntualmente l’accaduto ed individuare il responsabile, identificato in Serafino Condoluci, 55 anni, di Melicucco, fattorino, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo è stato rintracciato poco distante nella zona industriale di quel comune mentre tentava di allontanarsi a bordo della propria autovettura e sottoposto a fermo di indiziato di delitto per i reati di tentato omicidio e porto e ricettazione di arma da fuoco.
Il movente del gesto sarebbe riconducibile a reiterati litigi pregressi per futili motivi, in particolare questioni di vicinato, l’ultimo dei quali era avvenuto proprio nella mattinata di ieri. Nel primo pomeriggio, Condoluci si sarebbe presentato nuovamente all’officina dei Managò e la discussione sarebbe rapidamente degenerata.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato alla Casa circondariale di Palmi.