Reggio

Martedì 30 Aprile 2024

Uccisa dal crollo di un balcone alle Poste

Uccisa dal crollo di un balcone alle Poste

Si stacca parte di un balcone e colpisce una donna, provocando la morte quasi immediata. È accaduto ieri mattina a San Ferdinando e la vittima è un insegnante elementare in pensione, Francesca Barbalace, 72 anni, che si trovava in strada, diretta presumibilmente all’Ufficio postale ubicato al piano terra del fabbricato che si affaccia su Piazza Martiri della Libertà dal quale è volato improvvisamente il pesante blocco di muratura.

Il gravissimo incidente si è verificato qualche minuto dopo le 9. Nell’Ufficio postale si trovavano alcune persone in attesa di portare a termine delle operazioni, che hanno subito dato l’allarme.

Sul posto è giunta immediatamente una prima pattuglia dei carabinieri della stazione col maresciallo Francesco Vadalà, e nel giro di pochissimi minuti da Gioia Tauro sono giunte altre pattuglie del nucleo radiomobile e dei reparti operativi della Compagnia guidate dal capitano Gabriele Lombardo. È stato allertato anche il “118”, ma al loro arrivo i sanitari hanno soltanto potuto constatare che la donna era morta a causa di un violento trauma cranico e di altre ferite provocate dall’imponente frammento di un balcone del terzo piano crollato pesantemente al suolo.

La pensionata, che procedeva a piedi diretta all’Ufficio postale, sicuramente non si è neanche resa conto di quel che stava accadendo.

I carabinieri hanno provveduto a bloccare il transito, di mezzi e persone, e i vigili del fuoco del distaccamento di Palmi – intervenuti su richiesta dei militari – hanno effettuato dei controlli allo stabile provvedendo poi alla messa in sicurezza di tutta la zona.

Lo stabile, ai piani superiori ancora incompleto ovvero privo di intonaci e di infissi, è stato posto sotto sequestro.

Il proprietario – del quale non sono state riferite le generalità – già sentito ieri a lungo dai carabinieri, è stato iscritto nel registro degli indagati per decisione del sostituto di turno della Procura della Repubblica di Palmi, dott. Domenico Cappelleri, titolare dell’indagine.

Nella tarda mattinata, intorno a mezzogiorno, il cadavere è stato rimosso e trasferito all’ospedale di Polistena dove nella mattinata di lunedì dovrebbe essere eseguita l’autopsia disposta dallo stesso dott. Cappelleri.

L’insegnante Francesca Barbalace era molto conosciuta a San Ferdinando. Vedova da alcuni anni, una figlia, abitava in piazzetta Siena. Poco dopo le 9 era stata notata da alcuni conoscenti in Piazza Martiri della Libertà dove è ubicato da circa trent’anni l’Ufficio postale.

Non c’è nessuna conferma che si stesse portando nello stesso, come sostenuto da qualcuno, per riscuotere la pensione. Era purtroppo, per una fatale e terribile coincidenza, proprio in quel posto mentre si staccava improvvisamente dal terzo piano rovinando sulla strada un blocco informe di mattoni e cemento, colpendola a morte.

Il gravissimo episodio, sul quale vanno avanti le indagini dei carabinieri, ha provocato a San Ferdinando tantissima sensazione.

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