Un’azione eseguita come se ad agire fosse stato un commando militare. Freddo, allenato, preciso, chirurgico. Senza spreco di tempo né di pallottole. Un’azione pianificata nei minimi dettagli e realizzata in un modo così rapido ed efficace che non ha dato scampo al malcapitato vigilante della GML, il quale con la sua Panda d’ordinanza aveva raccolto l’incasso di alcuni esercizi commerciali della zona e si stava recando in banca per effettuare i versamenti.
Ma ieri mattina, prima di raggiungere l’istituto di credito, l’amara sorpresa: intorno alle 9,15 all’incrocio tra la bretella del Calopinace e via San Francesco da Paola, la piccola utilitaria Fiat è stata letteralmente speronata da un furgone. Bloccata l’auto, due rapinatori sono scesi dal furgone e velocemente hanno sottratto al vigilante la borsa con il denaro e la pistola, quindi si sono dileguati nel caos generale in sella a uno scooter guidato da un complice. La vittima della rapina ha riportato, oltre a un grande spavento, una ferita all’arcata sopracciliare destra che è stata medicata dai medici del Pronto Soccorso, dove è stato trasporto in evidente stato di shock e dimesso dopo qualche ora.
L'approfondimento nell'edizione in edicola
Caricamento commenti
Commenta la notizia