Locri
Si è concluso con condanne per un totale di 42 anni di reclusione e poco meno di 200 mila euro di multa il processo stralcio originato dall’inchiesta antidroga denominata “Overloading” che si è definito davanti al giudice per l’udienza preliminare di Roma.
Il Gup, tenuto conto della diminuente per il rito abbreviato prescelto, ha condannato Francesco Strangio e Sebastiano Pizzata alla pena di 15 anni e 72 mila euro di multa ciascuno, nonché Antonio Pelle a 12 anni e 50 mila euro di multa.
Per i primi due imputati il gup romano ha escluso alcune aggravanti, mentre Pelle è stato assolto dal reato di associazione dedita al traffico di droga “per non aver commesso il fatto”.
Il giudice ha altresì ordinato la confisca di una serie di beni in sequestro ritenuti riconducibili ad uno degli imputati. Tra i beni mobili vi sono alcune autovetture e, per quanto riguarda i beni immobili, parti di un fabbricato sito nel comune di Bovalino.