Calci, pugni e palpeggiamenti alla fermata dell’autobus

I Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria diretta dal maggiore Mariano Giordano, hanno arrestato Paolo Rosario Birriolo, reggino di 29 anni, poiché si è reso responsabile di una violenta aggressione perpetrata, intorno alle 14:30, ai danni di una sua coetanea reggina che è stata colpita con violenti calci e pugni mentre era ferma a una fermata dell’Atam in attesa del bus.

La giovane, pensando a uno scippo ha lanciato la borsa all’indirizzo del malvivente, sperando si appropriasse esclusivamente dei soldi, ma il Birriolo ha ignorato il portafogli e si è scagliato con violenza inaudita contro la malcapitata e palpandola nelle parti intime, procurandole contusioni ed escoriazioni per le quali, dopo essere stata visitata al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Riuniti”, ha avuto 7 giorni di prognosi.

La ragazza, nonostante l’aggressione, ha avuto la prontezza di urlare richiamando l’attenzione di alcuni residenti che hanno fatto desistere l’uomo che è fuggito per le vie circostanti. Lanciato l’allarme al numero unico di emergenza “112”, la Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri inviava sul posto l’ambulanza del 118 e alcune pattuglie.

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