Trattative in corso con Blue Panorama e Ryanair per garantire il diritto alla mobilità alla comunità reggina. Mentre ci si avvia ad una ormai probabile proroga dell’esercizio provvisorio (in scadenza giovedì), gli amministratori locali sperano di arrivare presto all’aggiudicazione del bando per la gestione trentennale dello scalo alla Sacal. Elementi emersi nel corso del vertice convocato dalla Prefettura i tra amministratori e componenti del Comitato pro aeroporto dello Stretto. Un incontro in cui fare il punto della situazione sulle vicende dell’aeroporto che sembra trovarsi al centro di una tempesta perfetta. Tanti sono i fronti aperti su cui cercare di trovare una soluzione. E proprio per questo l’incontro con i rappresentanti dei cittadini che vigilano sullo scalo, (la città si è accorta in ritardo della deriva dello scalo) si aggiornerà a fine mese.
Il consigliere regionale Sebi Romeo ha rassicurato sui pagamenti dei debiti pregressi da parte della Regione ad Alitalia, ma questo purtroppo non garantisce la prosecuzione del servizio dell’ex compagnia di bandiera oggi commissariata e in cerca di un acquirente. Come dire lo scalo reggino è l’ultimo dei pensieri per la società che non può fornire alcuna garanzia. Intanto in sinergia con Comune e Città metropolitana si sono avviate trattative con altre compagnie e pare che Blue Panorama si stia valutando un accordo per far ripartire i voli che consentono nella stessa giornata di andare e rientrare a Roma. Entro fine maggio poi, spiegano i rappresentanti degli enti locali, lo scalo dovrebbe essere dotato di quella strumentazione che consentirà anche Ryanair di atterrare senza ulteriori esborsi. Compagnia con cui la Sacal ha avviato una trattativa. Mentre dal primo giugno sarà operativa la compagnia Peoplefly che per tre giorni a settimana garantirà collegamenti con Roma e Verona.
Nel corso dell’incontro a cui hanno partecipato anche i dirigenti degli enti locali, il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro ha rivendicato l’impegno delle istituzioni, che dalla dichiarazione di fallimento della Sogas hanno versato 2milioni di euro per finanziare l’esercizio provvisorio. Come dire, per garantire il diritto alla mobilità, alla salute e allo studio sono state investite tante risorse, per questo Mauro auspica che si arrivi nei tempi più brevi possibili all’insediamento della Sacal allo scalo. In ogni caso l’ente continuerà a garantire il suo sostegno per la prosecuzione e il rilancio delle attività. E a questo proposito è stato chiesto il calcolo da parte della curatela dei contributi da versare anche alla luce dell’avvio dei voli della nuova compagnia che comporteranno nuove entrate nelle casse di Sogas. Palazzo San Giorgio come ribadiscono il vicesindaco Armando Neri e l’assessore Giuseppe Marino continua a impegnarsi politicamente per il futuro oggi ancora incerto dell’aeroporto dello Stretto.