La Reggina prosegue nell’opera di rafforzamento del proprio organico, tesserando in prestito il difensore centrale Riccardo Gatti, prelevato dalla Primavera dell’Atalanta. Dopo avere frequentato la scuola calcio di Mandello del Lario, il neo amaranto si è trasferito nell’Olginatese. Dopo è approdato nell’Atalanta, collezionando 64 presenze, con tre reti. Nella stagione da poco conclusa è stato tra i principali protagonisti, sia della Final Eight scudetto, che del torneo internazionale di Viareggio, pur se la formazione, in entrambe le manifestazioni, si è fermata ai quarti.
Dopo un iniziale percorso portato avanti da centrocampista, nell’anno in cui giocava con gli Allievi, fu l’allenatore Lorenzi a decidere per un suo impiego nella posizione di centrale difensivo e la stessa cosa avvenne, successivamente, con Porrini. La sua crescita, e non solo in termini di centimetri (è alto 1.90 !), si è ancora più evidenziata con Walter Bonacina, il tecnico che l’ha aiutato molto, anche sotto il profilo del carattere, tant’è che Gatti viene considerato uno dei punti di forza del florido vivaio bergamasco.
Sempre nella serata di ieri è stata data in via di definizione ufficiale l’operazione portata avanti con il Torino e che consentirà gli arrivi del portiere Tommaso Cucchietti e del difensore Simone Auriletto, il quale vanta ben 44 partite disputate tra Youth League e Primavera, mentre non si è concretizzato l’ingaggio di Luca Ricci, il 28enne centrale difensivo dell’Ancona che ha deciso di accasarsi a Monopoli, dopo che in una prima fase aveva dato l’impressione di voler accettare la proposte formulata dalla Reggina.
Inoltre Cucchietti, solo qualche mese fa, è stato tra i principali protagonisti del “Viareggio”: nella sfida contro l’Osasco ha neutralizzato ben quattro dei cinque rigori calciati dai brasiliani, permettendo alla squadra granata di approdare ai quarti, dove il Toro allenato da Coppitelli ha sconfitto proprio l’Atalanta di Gatti (2-1).
Il club amaranto sta inoltre trattando Nicolas Di Filippo, difensore centrale classe 1993, ex Sambenedettese (svinvolato) e il centrocampista Luca Baldassin (1994), che il Chievo nell’ultimo anno ha mandato in prestito alla Lupa Roma.
Si sta quindi ricavando, netta, l’impressione che la Reggina punta forte su giovani di buona prospettiva, già seguiti nelle varie competizioni nazionali e internazionali, che hanno tanta fame di affermarsi nel calcio professionistico.
Ma allo stesso tempo la società sta lavorando per inserire in organico elementi di comprovata esperienza che conoscono la categoria e che possono consentire al gruppo di avere il necessario equilibrio tecnico-tattico, secondo la filosofia di gioco del nuovo allenatore Agenore Maurizi.
Pertanto, fino alla metà della prossima settimana e proprio nella giornata di avvio della preparazione, il mosaico disegnato dal presidente Mimmo Praticò e dal coordinatore dell’area tecnica Sasà Basile, in piena sintonia con Maurizi, potrebbe essere quasi completato, pur se il perdurare dell’attività di mercato non esclude ovviamente ulteriori operazioni.
Infine, già da lunedì, il medico sociale Pasquale Favasuli potrebbe programmare le prime visite mediche.