Parto gemellare prematuro a Condofuri Marina, con intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei neonati in ospedale. La puerpera, originaria di Bagaladi, si trovava nella propria abitazione quando ha avvertito il primo “campanello d’allarme”. Con l’aiuto del marito ha allertato il servizio 118. All’arrivo dei sanitari aveva però già dato alla luce il primo gemellino. Subito dopo è nato il secondo. Le condizioni dei bimbi hanno indotto il medico a sollecitare l’invio dell’elisoccorso. Per accelerare al massimo il trasferimento in ospedale, i neonati sono stati caricati sull’ambulanza e accompagnati sulla Statale 106, all’altezza del bivio che immette verso il centro abitato, lato Reggio Calabria, dove le forze dell’ordine avevano provveduto a bloccare la circolazione per permettere all’elicottero di atterrare in sicurezza.
Il movimentato episodio, verificatosi nel tardo pomeriggio di ieri, ha avuto inizio quando la signora, in dolce attesa da soli 5 mesi, ha intuito che qualcosa non stava andando per il verso giusto e si è allarmata, invocando l’intervento dell’ambulanza. Nel breve volgere di qualche minuto la situazione è precipitata, tanto che il primo gemellino è nato poco prima dell’arrivo del personale medico. L’allarme è scattato a stretto giro di posta. Personale della polizia di Stato e dei carabinieri, inviato sul posto, ha provveduto a chiudere al transito la superstrada ionica, creando le condizioni idonee all’atterraggio dell’elisoccorso. Intorno alle 19 il velivolo ha ripreso il volo per accompagnare i neonati agli ospedali “Riuniti” di Reggio dove sono stati ricoverati. L’evolversi delle loro condizioni è tenuto sotto strettissima osservazione. Anche la donna è stata accompagnata in ospedale a Reggio Calabria, ma a bordo dell’ambulanza.(g,t.)
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