«Da qualche giorno l’aliscafo che collega le Eolie con Reggio Calabria registra dei ritardi all’arrivo, previsto nella tarda mattinata, perchè è costretto a restare nella rada del porto calabrese, in attesa che si liberi la banchina. Una situazione che causa notevoli inconvenienti ai passeggeri».
È quanto si legge in una nota di Liberty Lines, la compagnia di navigazione veloce che gestisce quelle rotte, per la quale «il principale ostacolo a causare i ritardi degli aliscafi è legato alla struttura stessa del porto di Reggio Calabria. Esistono solo due ormeggi ma uno, al momento, non è utilizzabile per alcuni lavori di ristrutturazione che stanno per cominciare. Si tratta perciò di trovare una soluzione temporanea per il periodo estivo».
Per questa ragione, Liberty Lines «ha già segnalato questo problema al Ministero competente. È stata anche formulata una specifica richiesta per il cambio di orario – spiegano dalla compagnia – proprio per evitare quei ritardi segnalati dall’articolo. Ad oggi, però, la nostra compagnia ha ricevuto soltanto risposte negative».
Sempre sulla congestione del traffico marittimo al porto di Reggio Calabria, la compagnia precisa che «le attese in rada sono oggettivamente indipendenti dalla nostra volontà: per noi sono una precisa prescrizione, poichè si tratta di una procedura ordinata dalla Capitaneria».
«Con quasi 25 anni di attività – spiega Liberty Lines – abbiamo sempre puntato all’efficienza, ai più alti standard di sicurezza e puntualità per la massima soddisfazione dei propri utenti. Dalla ricostruzione dei fatti che abbiamo fornito – concludono dalla compagnia – si comprende come Liberty Lines non abbia alcuna responsabilità nei ritardi che si accumulano nella corsa in aliscafo che attracca a Reggio Calabria».