Si era accasciato, probabilmente a seguito di un malore, sul ciglio della strada, nel cuore della notte. Forse era svenuto, o più semplicemente forse si era addormentato, quando un’autovettura in transito lo ha travolto, uccidendolo all’istante. Il drammatico episodio di cui non si era avuta notizia, si è verificato alcuni giorni a Fossato, grossa frazione collinare del Comune di Montebello Ionico. A perdere la vita è stato A.S., 40 anni, bracciante agricolo, cittadino romeno da tempo residente in paese. Il suo cadavere è stato ritrovato attorno all’una di ferragosto da un passante, che ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Saline Ioniche e della compagnia di Melito Porto Salvo al comando del capitano Gianluca Piccione. Secondo quanto è stato accertato dagli investigatori, il rumeno era uscito di casa qualche ora prima dell’incidente. Ai parenti aveva riferito di avvertire dei problemi allo stomaco e per questo era andato a prendere una boccata d’aria. Lasciatasi la propria abitazione alle spalle si era diretto verso la periferia del centro abitato, raggiungendo una zona piuttosto isolata. La ricostruzione fatta dagli investigatori ipotizza che, ad un certo punto, il bracciante agricolo si sia accasciato ai margini della carreggiata, praticamente a ridosso di una curva, per poi addormentarsi. Un mezzo in transito sulla arteria comunale lo ha travolto, fracassandogli il cranio. L’automobilista non si è fermato (è da capire se non si sia accorto di nulla oppure se è volutamente fuggito). L’intervento del medico legale, disposto dal sostituto procuratore di turno presso il Tribunale di Reggio Calabria, a permesso di effettuare un’accurata ispezione cadaverica, ma sull’esito della stessa non sono stati, ovviamente, forniti particolari.(g.t.)