Reggio

Lunedì 29 Aprile 2024

Chiesti 30 anni per Dominique Surace

Chiesti 30 anni per Dominique Surace

Travolti da una valanga di anni di reclusione. Esattamente 145 da dividersi tra i 17 imputati del processo “Sistema-Assenzio” secondo le conclusione della requisitoria-fiume (quasi sei ore tutte d’un fiuto a partire dal primo pomeriggio) completate ieri in Tribunale (il collegio è presieduto dalla dottoressa Natina Pratticò) dal Pubblico ministero della Dda, Stefano Musolino.

La condanna più alta è toccata a Dominque Surace, l'imprenditore della grande distribuzione alimentare con un passato da consigliere comunale (e per una brevissima parentesi anche da assessore a Palazzo San Giorgio) accusato di essere contiguo alla ’ndrangheta: per lui la Dda ha chiesto la condanna a 30 anni di carcere. Mano pesante anche nei confronti dell’altro imprenditore della grande distribuzione alimentare, Giuseppe Crocè, per cui il Pm ha invocato la condanna a 20 anni. La requisitoria ha registrato anche la richiesta di assoluzione per Antonino Monorchio; e il «non doversi procedere per intervenuta prescrizione» per Giuseppe Rechichi e Costanza Ada Riggio.

L'articolo completo nell'edizione in edicola della Gazzetta del Sud.

Clicca qui per acquistare la tua copia digitale

leggi l'articolo completo