Marcia pacifica, a San Ferdinando, dei migranti della tendopoli promossa dall'Unione sindacale di base Usb per denunciare le condizioni di vita nelle quali vivono i migranti e per chiedere interventi risolutivi dopo l'incendio che nella notte tra venerdì e sabato scorsi ha devastato la baraccopoli provocando la morte di una donna nigeriana e il ferimento di altre due persone.
Il corteo, al quale stanno partecipando un centinaio di migranti, è diretto al Municipio di San Ferdinando dove i manifestanti hanno in programma d'incontrare rappresentanti della Prefettura di Reggio Calabria, il commissario straordinario per l'area di San Ferdinando, Andrea Polichetti, e il sindaco Andrea Tripodi.
I migranti in marcia mostrano cartelli con le scritte "Schiavi mai", "Basta discriminazioni, residenze per tutti", e "Le nostre vite più in alto dei nostri profitti". Esposte anche alcune foto di Becky Moses, la ventiseienne morta nel rogo.