"Questa inchiesta non ha niente a che fare con coppole e lupara, non ha niente di arcaico e di vecchio. Questa è un'operazione modernissima e coinvolge tutte le componenti della 'ndrangheta reggina, le cosche della zona ionica, quelle del centro e quelle della zona tirrenica. Emerge una struttura organizzativa, unitaria, delle cosche per riciclare".
Lo ha detto il procuratore capo di Reggio Calabria Gaetano Paci nella conferenza stampa di Firenze illustrando l'operazione 'Martingala' della Dda reggina con cui sono stati eseguiti 27 fermi per associazione a delinquere per 'ndrangheta. Paci ha evidenziato che "la 'ndrangheta si accredita alle imprese sane, inserite nei circuiti legali, come partner in grado di erogare servizi, come una società di servizi capace di erogare su scenari nazionali e internazionali una serie di opportunità che sfuggono alle regole". "Questa 'ndrangheta - ha aggiunto - agisce all'estero. Ma non si va all'estero senza avere un vasto know how di relazioni e supporti"