Il Movimento animalista calabrese ha presentato una denuncia alle forze dell'ordine in relazione al caso della cagnetta impiccata alla vigilia di Pasqua a Bovalino (Reggio Calabria). Il coordinatore regionale Claudio Cricenti, inoltre, è scritto in una nota, ha rivolto all'amministrazione comunale, "che si è dimostrata molto sensibile", una speciale istanza.
Il Movimento chiede al Comune che sia disposta "l'istituzione di un tavolo tecnico ad hoc composto da un delegato Asp, un delegato del Comune, oltre che ad un esponente del Movimento, aperto chiaramente al contributo di altre associazioni e/o Enti preposti alla protezione e tutela degli animali; che siano avviate, anche per il tramite del tavolo tecnico, delle procedure amministrative finalizzate a promuovere e valorizzare, ove già esistenti, protocolli di informazione e formazione in tema di tutela degli animali e valorizzazione del rapporto uomo-animale, soprattutto tramite gli istituti scolastici; che siano fissate delle giornate di informazione, anche tramite banchetti, in maniera da diffondere nella cittadinanza la conoscenza del corretto rapporto uomo-animale".
In relazione al caso specifico, il movimento chiede al Comune che "si provveda ad ogni adempimento previsto dalla normativa di settore al fine di cercare di individuare le reali cause che hanno portato al decesso del cane e quindi l'eventuale presenza di indizi circa possibili maltrattamenti".