I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dal Tribunale, di beni finanziari riconducibili a Francesco Sgrò, di 52 anni, ritenuto affiliato di spicco della cosca Serraino della 'ndrangheta, ed al suo nucleo familiare. Con il medesimo provvedimento Sgrò è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di tre anni, con obbligo di soggiorno nel comune di Reggio Calabria.
La confisca, secondo quanto riferiscono i carabinieri, trova fondamento nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel 2010 nei confronti di 27 persone nell'ambito dell'operazione denominata "Epilogo". Sgrò, nel processo scaturito da quell'inchiesta, è stato condannato ad 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso e detenzione e porto abusivi di armi. Il valore dei beni confiscati a Francesco Sgrò ammonta 50 mila euro.