Alla fine il Comune conferma la sua tesi sull’assegnazione delle case popolari in emergenza. La giunta municipale ha messo nero su bianco i numeri e li ha inviati alla Regione che ha rivendicato in suo capo la prerogativa sulla gestione del caso. C’è un evidente ritardo nella gestione di questa procedura che addirittura era partita nel 2017. Nel 2021 la Regione ha precisato che la ricostituzione della quota di riserva di alloggi di edilizia pubblica finalizzati all’emergenza abitativa è una prerogativa della giunta regionale, invitando il Comune a riformulare la proposta alla giunta regionale e a verificare e comunicare il numero di alloggi totale, distinto in occupati e disponibili. Gli uffici hanno completato soltanto da poco le attività e dalla verifica è emerso che gli alloggi totali in gestione al Comune sono 2817, con riferimento all’ultima lista di carico dei canoni di edilizia residenziale approvata relativa all’anno 2021. «Per quanto riguarda gli alloggi effettivamente disponibili si è proceduto in base alle informazioni presenti presso i competenti Uffici comunali, risultano al momento 18 alloggi disponibili in gestione al Comune e sono state prese in considerazione, inoltre, anche le informazioni rese periodicamente dall’ex Aterp di Reggio Calabria, riguardanti alloggi Aterp segnalati quali disponibili per l’assegnazione, pur con situazioni variegate di necessità manutentive, quantificabili in 39 alloggi». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria