Si è svolta la visita presso la chiesa dello Spirito Santo sita nel quartiere di Marina Grande, organizzata dal Fai (delegazione reggina del Fondo Ambiente Italiano). L’iniziativa è stata l’occasione per ammirare l’intervento conservativo dell’arredo ligneo settecentesco della chiesa di Scilla, l’unico luogo sacro sopravvissuto ai terremoti del 1873 e del 1908. Ha guidato la visita, resa possibile grazie alla disponibilità del parroco di Scilla don Francesco Cuzzocrea, il capodelegazione Fai, Dina Porpiglia. Salvatore Palmieri, professore dell’istituto Preti- Frangipane e delegato scuola Fai di Reggio Calabria ha descritto le fasi del restauro dell’arredo ligneo della chiesa dello Spirito Santo, grazie al progetto “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’orientamento” che deve coinvolti anche la Soprientendenza Abap di Reggio Calabria-Vibo, l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi e la parrocchia di Scilla.
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