Reggio, denuncia dei commercianti sui controlli dei vigili: le regole vanno applicate a tutti così si vessano cittadini ed esercenti
Il rispetto delle regole è il principio chiave della convivenza civile, ma deve essere applicato per tutti. Partono da questa semplice regola i commercianti dell’area sud del Corso Garibaldi a Reggio Calabria che denunciano una forma di accanimento nei controlli da parte del Corpo della Polizia Locale. Fermo restando la necessità del rispetto delle regole e la comprensione «per il lavoro spesso impopolare svolto dal personale della municipale si vuole entrare in merito all’attività svolta, non solo sotto un profilo giuridico, ma soprattutto morale». Spiegano i titolari degli esercizi commerciali: «L’attività viene svolta dalle pattuglie con ausilio di uno strumento denominato “Street Control”, ovvero di un macchinario che scatta una fotografia ai veicoli in sosta irregolare e da cui successivamente viene elaborato il verbale inviato a casa del trasgressore. Questo il primo dei punti che è da segnalare; la mancata contestazione dell’infrazione anche con il semplice “preavviso” che comunemente si trova sul parabrezza dell’automezzo comporta un aggravio delle spese di circa 18 euro pari alle spese di notifica. Pertanto un verbale che avrebbe comportato una sanzione di 29 euro lo si vede arrivare a casa con un importo maggiorato del 70%». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio