Reggina-Vibonese derby ad alta quota: al “Granillo” gli amaranto possono consolidare la zona playoff. Le probabili formazioni
È l’ora di imprimere una svolta alla stagione. Questo può avvenire solo battendo una delle migliori squadre del campionato. Oggi potrebbe essere il giorno giusto con il derby Reggina-Vibonese, big-match del tredicesimo turno. Il “Granillo” si vestirà a festa con la Curva Sud che si prevede gremita. Gara da non sbagliare per gli amaranto, reduci dal pesante successo di Castrovillari propiziato da un acuto di Rosseti. Trocini pretende dai suoi una prova di carattere contro un’avversaria quotatissima che punta al sorpasso nei confronti del Trapani e a vincere il torneo. L’obiettivo di Barillà e compagni è, invece, quello di un posto nei playoff visto che le tre battistrada sono ormai lontane. La volontà di accelerare il ruolino di marcia, dopo il tribolato avvio di stagione, è stata ribadita dall'allenatore Trocini. «È stata una buona settimana - ha dichiarato - perché abbiamo Bolzicco a disposizione e Rosseti, il quale dopo il gol di domenica scorsa è abbastanza motivato. Con due attaccanti arruolabili avrò qualche opzione in più, anche se dovrò sempre tenere conto delle caratteristiche degli avversari. Per tutti è ormai finito il periodo di rodaggio e adesso c’è l’opportunità di lavorare come le altre squadre. Siamo consapevoli del periodo che andremo ad affrontare, ma vogliamo costruire qualcosa di importante. Non sarà facile, però è giusto provarci perché la città merita palcoscenici ambiziosi. Il pubblico ci chiede di pensare in grande e noi lo faremo». Il tecnico poi ha riletto a freddo la prestazione di Castrovillari: «Nel primo tempo si è fatto il massimo rispetto alle condizioni del terreno e del vento che non ci hanno consentito di dare il meglio. Da considerare che eravamo anche alla fine di un tour de force che ci ha fatto spendere energie fisiche e mentali. Nonostante le difficoltà della partita, abbiamo comunque portato a casa l’intera posta. Sta per cominciare un periodo di normalità e tanti mattoncini si stanno mettendo a posto. Va evidenziato che il club non ci fa mancare nulla. Sento quotidianamente il presidente Minniti, il dg Ballarino, il dt Bonanno e il ds Pellegrino. Ci si confronta anche per pianificare le strategie a breve e medio termine». Trocini ha successivamente parlato della Vibonese: «Nessuna invidia per il collega Buscè, forse qualche settimana di tempo in più che noi non abbiamo avuto. Ma anche la nostra squadra è competitiva, poi a dicembre vedremo come muoverci. Si sa che ci troveremo di fronte una compagine forte che ha sempre ottenuto i tre punti ad eccezione della sfida col Trapani. Massimo rispetto per i rossoblù, noi cercheremo di non essere da meno. Purtroppo gli impegni ravvicinati ci hanno fatto perdere pedine fondamentali. Per fortuna recupereremo Parodi e Martinez, e forse, in vista della prossima trasferta, Zanchi e Cham. Le valutazioni saranno complessive e dipenderanno principalmente dal numero di under che riuscirò schierare». Sugli over ha aggiunto: «Sulle loro prestazioni hanno influito varie componenti, ma sono soddisfatto». Non è mancato un riferimento dedicato ai tifosi: «Sono eccezionali e lo hanno dimostrato anche a Castrovillari. Domani (oggi, ndc) allo stadio saranno numerosi e cercheremo di renderli felici aggiudicandoci il derby». Obiettivo stagionale? «Ragioniamo partita per partita. Non guardiamo troppo avanti perché la stagione è lunga». La retroguardia sembra la forza della nuova Reggina che, fino a oggi, ha subito poche reti: «Girasole è determinante, al pari di Kremenovic che, pur essendo giovane, ha sfoderato prove di carattere».