Quali sono le condizioni di Nino Barillà e Lorenzo Rosseti? Questa è la domanda principale a cui dare risposta alla vigilia di Canicattì-Reggina. Sarà probabilmente la conferenza stampa di Bruno Trocini (ore 12) a offrire una panoramica sullo stato delle cose. L’assenza dei due giocatori sarebbe un problema non da poco. L’allenatore si troverebbe senza il capitano e leader tecnico della squadra, ma anche senza l’attaccante migliore in una rosa che davanti ha poche risorse. Perdere anche solo uno dei due significherebbe dover cambiare ancora strategia. Dalle condizioni di Barillà e Rosseti dipenderà anche la scelta del portiere. Se almeno uno dei due sarà della partita è probabile che tra i pali si proseguirà con il classe 2004 Velcea. L’estremo difensore completerebbe il quartetto di under in cui ci sono i terzini destro e sinistro Martiner (2005) e Cham (2005), più Zucco (2004) a centrocampo. E il resto? La possibilità di poter impiegare Porcino ne lascia immaginare la presenza dal primo minuto nel tridente di un 4-3-3. Anche se nella sua carriera lo si è visto anche fare la mezzala sinistra, oltre al suo ruolo quasi naturale di esterno a tutta fascia con la difesa a tre. Senza Rosseti, è ipotizzabile un attacco con Porcino a sinistra e Provazza a destra. La scelta di quest’ultimo (è un classe 2003), tra l’altro, permetterebbe anche di schierare l’over Martinez tra i pali. Se Barillà non dovesse farcela, ci sarebbe spazio per rivedere Salandria davanti alla difesa e Mungo mezzala. Quest’ultimo lontano da compiti da “schermo” davanti al pacchetto arretrato si muove molto meglio. Il gol di pregevole fattura, nell’ultima gara di campionato, è forse l’esempio chiaro del fatto che sacrificarlo davanti ai centrali di difesa può non essere una buona scelta. Salandria, invece, non ha ancora brillato in questa stagione, ma la sensazione è che con lui mediano la squadra abbia maggiore solidità. Sarà un caso, ma il Real Casalnuovo ha fatto il 2-1 esattamente dopo la sua uscita. Anche se, poco prima, aveva commesso qualche errore che aveva probabilmente indotto Trocini al cambio. Si gioca domani alle 14.30 a Ravanusa e per l’ennesima volta il match sarà un banco di prova importante per gli amaranto. L’avversario non è di primo livello nella rosa delle partecipanti al Girone I , ma i dati empirici di questo campionato certificano che ogni ostacolo può diventare insormontabile per una Reggina che fino ad ora ha faticato con quasi tutti. La variabile in più è che si gioca con il mercato aperto. Il rendimento dei giocatori orienterà le mosse della società nella ricerca di rinforzi. Sono già destinati ad una una nuova avventura diversi giocatori che non hanno trovato spazio. Tra questi i giovani Bright e Ponzo, il difensore Aquino e il centrocampista Ricci. Quest’ultimo era uno dei colpi più importanti del mercato estivi e già ieri è arrivata la rescissione consensuale ufficiale dopo solo otto presenze stagionali. «Il club - si legge nel comunicato - augura a Manuel le migliori fortune per il futuro».