Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

La Reggina supera l'Igea Virtus con il minimo risultato utile ad ottenere i tre punti e con una prova non certo scintillante

 
 
 
 
 
 

Reggio Calabria - Igea Virtus 1-0

Marcatori: 46' Perri REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea 6,5 , Martiner 6, Girasole 6 , Ingegneri 6 (27' st Kremenovic s.v.), Zanchi 6; Barillà 6 (23' st Salandria s.v) , Mungo 6, Porcino 6 ; Provazza 6,5 (40’ st Simonetta s.v ), Rosseti 6 (13' st Bolzicco 6 ), Perri 7 (32' st Cham s.v.). A disposizione: Fecit, Marras, Bright, Renelus. All Trocini 6 NUOVA IGEA VIRTUS (3-5-2): La Rosa 6,5 ; Di Cristina 6, Della Guardia 6 , Ferrigno 5,5; Ordonez 6,5 (44' st Nisticò s.v.), Biondo 6, Calafiore 6 , Abbate 6 , Leone 6 (27' st Franchina 6 ) ; Aveni 6i, Distefano 6,5 (13' st Di Piedi 5,5). A disposizione: Di Fina, Verdura, Coppolino, Locantro, Triolo, Buscetta. All. Di Gaetano 6,5 Arbitro: Iacopetti di Pistoia 6 Note: Ammoniti: Della Guardia, Biondo, Zanchi, Abbate, Ferrigno, Mungo. Corner: 7-4. Recupero: 3',5'. Spettatori 3583 di cui 18 ospiti. Vince la Reggina contro l’Igea Virtus. Lo fa con il minimo risultato utile ad ottenere i tre punti e con una prova non certo scintillante. Sono, però, adesso quattro i successi consecutivi per la squadra di Bruno Trocini che, pur senza brillare, sta trovando un rendimento di alto livello. Gli ospiti invece tornano a casa a mani vuote, ma con la consapevolezza di aver tenuto in bilico una sfida che fino al 90’ poteva vedere l’esito finale alterato da un episodio. Il match si è sbloccato in chiusura di primo tempo e in maniera rocambolesca. Prima l’Igea Virtus ha avuto una clamorosa occasione con Distefano, il cui tiro si è stampato sulla traversa interna. Nella stessa azione è nata la fulminea ripartenza amaranto lanciata da Provazza sulla destra e conclusa da Perri. Quest’ultimo, approfittando di un velo di Mungo, si è liberato al tiro e rientrando da sinistra a destra ha piazzato la conclusione vincente. Una doppia emozione alla fine di una prima frazione che ne aveva regalate ben poche. Gli amaranto avevano avuto solo una grande opportunità con Porcino che, su un cross di Barillà, non era riuscito a centrare la porta da posizione favorevole e a portiere probabilmente battuto. L’Igea Virtus, dopo un approccio guardingo, aveva iniziato ad uscire la testa del guscio, proponendo in qualche circostanza un fraseggio interessante pur non confezionando grandi azioni da rete. Anche nella ripresa non si è vista una Reggina arrembante. Sul piano del gioco il match è stato equilibrato e i contenuti tecnici sono stati tutt’altro che spettacolari. Anche con un gol di vantaggio e dunque con minori pressioni, la formazione di casa non è riuscita ad alzare il livello qualitativo della propria prestazione. I siciliani hanno continuato a tenere bene il campo, non subendo più di tanto il maggiore livello tecnico degli uomini di Trocini. Per poco al minuto 90’ l’Igea Virtus non ha trovato il pareggio, con Calafiore che ha intercettato una palla in area avversaria e non è riuscito a centrare la porta da posizione ravvicinata. Solo nel recupero la Reggina ha confezionato la migliore occasione per il raddoppio, con La Rosa che si è reso protagonista di una grande parata su Bolzicco.

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