Non è un sabato di vigilia di campionato quello che vivrà la Reggina. Per la formazione amaranto domenica c’è in calendario il turno di riposo, mentre tutte le altre giocheranno la prima gara dopo la pausa natalizia. Tuttavia, gli uomini di Trocini si alleneranno sia oggi che domani. L’allenamento odierno si svolgerà a Campo Calabro, mentre quello di domani allo stadio “Granillo”. Proprio ieri la società ha diffuso un comunicato con cui ha voluto manifestare gratitudine nei confronti dell’amministrazione del Comune che ha ospitato la formazione amaranto. Un sentimento espresso attraverso le parole del direttore generale e patron Nino Ballarino .«Ringrazio - si è letto nella nota - il Sindaco del Comune di Campo Calabro Rocco Alessandro Repaci per averci messo nelle condizioni di poter usufruire del campo di calcio campese Parrinello-Repaci per gli allenamenti della prima squadra». Da parte del proprietario del club sono arrivati anche i complimenti per la struttura «completamente all'avanguardia e riqualificata con un terreno sintetico di ultima generazione». «Ringrazio - ha concluso Ballarino - anche l’ingegnere Giorgio Laganà, Responsabile Area Tecnica del Comune di Campo Calabro, per l’ospitalità dimostrata e per aver trovato tutte le soluzioni necessarie affinché potessimo svolgere nei migliori dei modi gli allenamenti». Fino ad ora, dunque, la Reggina sta provando a superare questa fase di difficoltà logistica con allenamenti divisi tra Campo Calabro e stadio “Granillo”. La speranza resta quella di tornare al centro sportivo Sant’Agata. Ieri scadeva il termine per la presentazione delle manifestazioni d’interesse alla Città Metropolitana di Reggio Calabria per la gestione semestrale di una parte della struttura. Più o meno la stessa che aveva avuto in concessione temporanea la società fino a oltre metà dicembre. Con un’altra comunicazione la Reggina ha ufficializzato la propria partecipazione (avvenuta il 4 gennaio) e adesso ci sarà solo da attendere come si evolveranno le cose. Il club sembra avere i requisiti per farcela, si attendono le valutazioni che porteranno all’assegnazione. Secondo quanto emerso fino al momento, la manifestazione d’interesse amaranto sarebbe l’unica arrivata. Poter tornare ad usufruire del centro sportivo permetterebbe di avere minori problemi organizzativi per la seconda parte di stagione. Il tutto in attesa del bando per la gestione pluriennale del Sant’Agata che, alla scadenza del prossimo semestre di concessione, dovrebbe portare all’interno della struttura chi ha intenzione di puntarci nel lungo periodo. Un fronte che sarà molto caldo nei prossimi mesi, visto che si dovrà capire quali saranno i termini. Di certo potrebbe tornare ad essere la casa del settore giovanile amaranto, un mondo da cui nelle ultime ore arrivano buone notizie. . Cinque i convocati nella rappresentativa regionale Under 17 (Caruso, Chirico, Lombardo, Maisano e Malara) e tre nell'under 15 (Frisina, Luvarà, Violi).