Piove sul bagnato in casa Reggina. Ieri il club ha comunicato che Emanuele Zucco, uscito pochi minuti dopo il suo ingresso nella gara contro il Trapani, ha riportato una lussazione della spalla destra. Lo ha riferito la stessa società con una nota ufficiale arrivata nel pomeriggio di ieri. I tempi di recupero saranno valutati in base all’evoluzione del quadro clinico, ma la casistica vista nel calcio porta a ritenere si tratti di un problema che lo terrà fuori diverse settimane. La sfortuna toglie a Trocini un altro calciatore nella zona di campo dove già la coperta era corta: la linea mediana. La Reggina perde, inoltre, un under classe 2004 importante. Va ricordato, tra l’altro, che anche Mungo è alle prese con un problema fisico: distrazione di primo grado al flessore della coscia destra. Ha saltato il match contro la capolista ed è ancora in dubbio per il match che vedrà domenica gli amaranto affrontare il Castrovillari.
Chi dovrà inventarsi qualcosa potrebbe essere Bruno Trocini. Al momento gli unici centrocampisti di ruolo disponibili potrebbero essere solo Barillá, Salandria, Belpanno e Simonetta. Il primo, da ormai diverse settimane, viene schierato davanti alla difesa. Su Salandria, che non ha giocato una stagione all’altezza delle sue potenzialità, si confida possa trovare il rendimento giusto nelle ultime otto gare. Anche perché, tra tutti, è quello con le maggiori caratteristiche da mediano. Belpanno , invece, è una mezzala destra. Con il Trapani ha giocato la sua prima gara da titolare soffrendo, come tutta la squadra, l’impatto con un avversario di categoria superiore. Avrà sicuramente altre chance per mettere in mostra le sue qualità. Così come potrebbe averle anche Pietro Simonetta. Il centrocampista classe 2006 non ha ancora avuto un’opportunità da titolare, ma è solo questione di tempo. Se non ci sarà un cambio di modulo rispetto al 4-3-3 saranno due di loro a prendere parte in un centrocampo in cui il terzo anello sarà probabilmente una mezzala-trequartista come Perri.
Dopo il passo falso con il Trapani, c’è consapevolezza che con il Castrovillari non si può sbagliare. Quella con i granata, benché ci fosse voglia di giocarsela, era una sfida dal pronostico chiuso. Tant'è che il ko non ha lasciato alcuno strascico, se non la conferma che la squadra non è al livello della corazzata siciliana. Ai calciatori si chiede di non mollare la presa. Se infatti la maggior parte della gente è già focalizzata su temi come la prossima stagione e la questione marchio, il gruppo proverà a restare concentrato sull’obiettivo playoff.
Oggi è in programma una doppia seduta. La mattina la Reggina si allenerà a Campo, mentre nel pomeriggio si lavorerà a livello fisico al Sant’Agata. Oltre Zucco e in attesa di capire se Mungo ce la farà, non sarà della gara il Castrovillari il match-winner dell’andata Rossetti. L’attaccante deve scontare la terza delle quattro giornate di squalifica che gli sono state date dopo l’espulsione diretta a Sant’Agata.
La Reggina perde anche Zucco per infortunio
La lussazione alla spalla rimediata a Trapani lo terrà fuori per diverse settimane
Caricamento commenti
Commenta la notizia