La Reggina chiede strada al Castrovillari per irrobustire il quarto posto. Amaranto nettamente favoriti nel derby, anche se Trocini durante la conferenza stampa ha messo in guardia i propri calciatori sulle inside del match: «Troveremo – ha esordito – una squadra che ha cambiato guida tecnica quattro settimane fa ed è riuscita a conquistare tre pareggi. Dovremo, quindi, stare attenti, ma per noi è una gara da vincere assolutamente con l’intento di mettere al sicuro i playoff. Sono convinto che faremo bene perché abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi».
Ancora emergenza, soprattutto in mezzo al campo: «Rientra Mungo e non è al top, mentre vanno monitorare le condizioni di Barillà. Nino oggi (ieri ndc) non si è allenato e lo staff medico proverà a metterlo recuperarlo. A prescindere dalla sua presenza, le soluzioni alternative non ci mancano. Nella zona nevralgica contiamo su Perri, in grado di ricoprire il ruolo di play pur avendo caratteristiche differenti rispetto al nostro capitano e anche Salandria, il quale è in crescita. È in forma pure Simonetta, ragazzo di talento».
Formazione praticamente decisa: «Dietro giocherà Kremenovic visto che Ingegneri ha qualche problema fisico. Abbiamo centrali di grande affidabilità. Tra i pali confermerò Velcea che fa parte degli under. Ritengo comunque Martinez elemento di categoria superiore, penalizzato dal regolamento. Non mi costringete a ripetere sempre lo stesso concetto».
È tornato sul match di Trapani: «Domenica scorsa, dopo un’attenta analisi dei dati, ci siamo resi conto di aver tirato 17 volte verso la porta superando anche le conclusioni della capolista che si è fermata a 15. I ragazzi hanno speso tante energie e, nonostante le occasioni avute, si è rischiato di perdere 4-0». Sull’errore di Velcea ha aggiunto: «Può succedere di sbagliare, nessuno è perfetto. Anche Girasole ha le sue responsabilità e forse avrebbe dovuto chiamargli la palla. C’è stato un difetto di comunicazione».
Precisazione sul modulo: «Qualcuno mi ha accusato di variare spesso assetto e non è così. Ho utilizzato il 4-3-3 in 22 incontri sui 28 fin qui disputati. A volte si esagera con le critiche». Trocini ha poi parlato degli obiettivi futuri: «Comprendiamo lo stato d’animo dei tifosi e noi siamo i primi a volere lasciare l’attuale categoria che non appartiene al blasone della città. Viviamo male le sconfitte ed a volte non ci godiamo a pieno neanche le vittorie perché la Reggina si trova nei dilettanti». Passaggio sul pubblico: «Anche domani (oggi ndc) i nostri sostenitori non ci abbandoneranno. La Curva Sud è il dodicesimo uomo e pure in quel di Trapani ha dato il suo prezioso contributo».
I prossimi appuntamenti. Altro derby la prossima settimana. Amaranto attesi in trasferta al “Razza” di Vibo. Il 28, invece, arriverà al Granillo l’Akragas. Il mese di aprile comincerà con la sfida contro il Real Casalnuovo.
La Reggina alla prova del derby: oggi c'è il Castrovillari
Gli amaranto cercheranno di sfruttare il fattore campo nel derby di oggi pomeriggio. Trocini non si fida: «Affronteremo una squadra che lotterà alla grande, non possiamo distrarci»
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