A Reggio Calabria inizia ad esserci una certa ansia di conoscere con quali nomi, cariche dirigenziali e altri protagonisti la Reggina si affaccerà nel prossimo campionato. Ieri è iniziata una settimana importante per quel che riguarda la programmazione della prossima stagione, ma non è emersa nessuna notizia. Segno che che ci sono dei discorsi in itinere e non ancora conclusi. Le questioni continuano ad essere strettamente legate al nuovo assetto dell’organigramma e alle scelta del tecnico. Per quel che riguarda la squadra, molto probabilmente tutto ruota attorno al futuro del ds Maurizio Pellegrino e dell’allenatore Bruno Trocini. Per il direttore sportivo da diversi giorni si considera come più che possibile l’addio. Tuttavia, al momento non c’è stata alcuna circostanza che abbia messo il “timbro” su questa eventualità. Sviluppi potrebbero esserci tra oggi e domani. Gli ultimi mesi della stagione appena conclusa , tra l’altro, avevano visto il dirigente iniziare a lavorare in vista della prossima. Circostanza che lasciava presagire che il rapporto fosse destinato a proseguire. Fino alle ultime indiscrezioni sempre più insistenti di una possibile divisione delle strade. Certo è che sarebbe un controsenso puntare in larga parte su una rosa costruita da un direttore sportivo che si andrebbe a salutare. Una circostanza che aprirebbe la curiosità di capire cosa porterebbe alla separazione. Così come, eventualmente e al contrario, smontare una squadra che ha trovato un’identità vorrebbe dire prendersi il rischio del dover ripartire da zero. Seppur, ovviamente, con un budget importante e con l’obiettivo di prendere solo elementi di primo livello per la Serie D. Dove, invece, la strada sembra essere già tracciata è quella del tecnico. La conferma di Trocini sembra sempre più lontana, con il club che preferirebbe affidarsi ad un allenatore che conosce più la categoria di uno che invece negli ultimi anni ha fatto soprattutto la Serie C. Il nome principale come obiettivo resta quello di Pergolizzi, ma potrebbe non essere l’unico. Sia per quel che riguarda l’allenatore che per la composizione della rosa occorrerà scegliere bene. Anche perché, soprattutto negli ultimi giorni, hanno iniziato a fioccare gli accostamenti di giocatori del massimo campionato dilettantistico alla Reggina. Si tratta quasi una naturale conseguenza del fatto che i calciatori più importanti avrebbero piacere a legarsi alla squadra amaranto, consci di poter eventualmente abbracciare un progetto importante e un’avventura stimolante in una piazza di altra categoria. Se un anno fa la difficoltà era stata di dover allestire una squadra a calciomercato praticamente chiuso e soprattutto con giocatori fuori dai progetti delle formazioni di Serie C, quest’anno occorrerà non sbagliare da un ampio bacino di calciatori.