Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

La Reggina si prepara a confezionare i primi regali. Malara torna da under, Laaribi arriva dalla Lega Pro

A fronte della situazione campi da risolvere, per la quale si aspettano segnali dalla Città Metropolitana in merito alla gestione del Sant’Agata, in società si continua a lavorare in vista della prossima stagione. La sensazione è che questa settimana possa scivolare via senza sussulti ufficiali, un po’ su tutti i fronti, facendo da apripista alla prossima quando molto di ciò che si è detto potrebbe avere i crismi formali. Si parte dalla definizione dell’organigramma con Giuseppe Praticò che dovrebbe passare da club manager a direttore generale, carica lasciata dal patron Nino Ballarino. La scelta è probabilmente dettata dalla volontà di ampliare il numero di dirigenti che possano essere un riferimento per la squadra anche nel quotidiano, soprattutto dopo le dimissioni di Pellegrino. Così come c’è attesa di sentire le prime parole da tecnico della Reggina di Rosario Pergolizzi. Anche quelle arriveranno dopo il 30 giugno. Così come gli annunci ufficiali dei primi nuovi acquisti. La società sta lavorando silenziosamente con l’obiettivo di allestire una squadra competitiva e in grado di vincere il campionato. Si può dire che si è praticamente ai dettagli la trattativa per riportare a Reggio Calabria Riccardo Malara, che si libererà dalla Vibonese alla scadenza del suo contratto. Si metterà così a disposizione di Pergolizzi un under classe 2005, ma con alle spalle già un campionato da protagonista in Serie D. Ad un passo dagli amaranto c’è anche Mohamed Laaribi, centrocampista classe 1993 che negli ultimi anni ha stabilmente soprattutto in Serie C. Ha diviso l’ultima stagione tra Potenza e Virtus Francavilla. Dotato di un ottimo-destro, lo si ricorda per un gran gol su punizione segnato in un Reggina-Rende finito 0-3. Nativo di Agadir, l’italo-marocchino vive sin da bambino nella zona jonica reggina Era in campo, tra l’altro, in quello storico Roccella-Reggio Calabria finito 3-1 del 2015. Fu uno dei migliori in campo e, a fine gara, fece il giro del web un post su Facebook in cui rivelò che da bambino indossava la maglia di Kallon, il centravanti amaranto nella prima stagione di Serie A. Ed è probabile che tutto abbia abbiano pesato sia nella scelta del club, che in quella del calciatore. Laaribi è infatti nel mirino di diversi club di Serie C e soprattutto di D di alto livello, ma l’idea di vestire la maglia della Reggina sembrerebbe avere un fascino decisamente superiore a tutte le altre prospettive.  

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