Accelerata improvvisa, dopo settimane in cui il silenzio era stato il reale protagonista della comunicazione della Reggina. Pochi comunicati stampa lo avevano interrotto, adesso però i tempi sono maturi affinché si inizi a voltare pagina su questo fronte. E le notizie ufficiali ne sono la dimostrazione lampante: l ’annuncio del primo acquisto, la comunicazione della data di presentazione del tecnico Pergolizzi e la nuova campagna abbonamenti. Tutto è arrivato in un giorno. Era nell’aria il fatto che Bruno Ignacio Barranco sarebbe stato il primo rinforzo per l’attacco. Contratto annuale per lui. Il centravanti argentino proverà a bissare il rendimento della passata stagione. In D, tra Albenga e Folgore Caratese, ha realizzato 20 gol. Quella è la soglia da avvicinare per essere considerato la punta ideale di una squadra che vuole vincere il campionato. Non è un attaccante di quelli - carriera alla mano - abituati a lottare per primeggiare nel massimo campionato dilettantistico, ma arriva a Reggio con il pedigree di chi da tre anni va in doppia cifra. Da quando è in Italia lo ha fatto in Eccellenza con il Vergano, poi in D con lo Stresa Vergante e, infine, proprio nella stagione appena conclusa. La tradizione della Reggina con gli attaccanti argentini non è delle migliori. German Denis è stato una splendida eccezione, ma da Gustavo Reggi a Tomas Bolzicco di goleador provenienti dalla nazione sudamericana se ne sono visti pochi. Piccola curiosità è che Barranco ha mosso i primi passi da calciatore nel Ferro Carril Oeste, squadra da cui la Reggina prelevò il primo attaccante argentino della sua storia: Carlos Alberto Yaquè. La sua esperienza a Reggio durò poche settimane in apertura della stagione 1998-99 (con sole due presenze). Un precedente che Barranco, con alle spalle esperienze anche in Grecia, può esorcizzare a suon di gol. Quelli che, per intendersi, gli chiederà Rosario Pergolizzi. Martedì 9 luglio, finalmente, il tecnico rilascerà le prime dichiarazioni da nuovo allenatore. La presentazione si svolgerà alle ore 10.30 nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio. Nell’occasione sarà anche ufficializzato il nuovo organigramma societario, per il quale non dovrebbero esserci sorprese: dopo la divisione delle strade con il ds Maurizio Pellegrino, la gestione tecnica sarà di Pippo Bonanno. Il patron Ballarino, invece, dovrebbe lasciare la carica di direttore generale che occupava pro tempore. Al suo posto ci sarà Giuseppe Praticò, che nella stagione appena concluso ha avuto il ruolo di club manager. Significativa, inoltre, l’annunciata presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà. Si potrà anche parlare di centro sportivo Sant’Agata (di proprietà della Città Metropolitana), per il quale il club aspetta ancora di capire quale strada andrà percorsa per ottenere una proroga per la concessione semestrale avviata a gennaio e ora in scadenza. E chissà che la situazione non si sblocchi prima. Sul fronte nuovi arrivi all’appello mancano ancora gli annunci degli ingaggi di Riccardo Malara e Mohamed Laaribi. Per entrambi, le operazioni sono pressoché definite ed in attesa di ufficializzazione.