Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

Reggina: fari puntati sul difensore Bonacchi, con Pergolizzi ha vinto la D nel Campobasso

Il marchio riportato alla base, un allenatore che ha vinto due volte la Serie D e un attaccante reduce da una stagione con venti reti segnate. Si è presentata così la Reggina ai suoi tifosi nel giorno, giovedì, in cui ha deciso anche di svelare i dettagli sulla campagna abbonamenti rivolta agli oltre tremila fedelissimi che un anno fa avevano sottoscritto un atto di fede verso una società di cui si sapeva poco. La sensazione è che, in attesa di capire il riscontro numerico, per innalzare i livelli d’entusiasmo in città servisse qualche effetto speciale in più. E non è detto che arrivi mai, considerato che il nuovo corso societario ha avuto anche un impatto normalizzante dopo stagioni vissute sulle montagne russe e che, al di là degli effimeri momenti di gloria, sono servite a costruire poco. L’unica operazione ufficializzata, al momento, è quella relativa al centravanti Barranco. Neanche ieri sono arrivati gli annunci di due calciatori che, ormai da diversi giorni, sono virtualmente amaranto. Il riferimento è a Mohamed Laaribi e Riccardo Malara. L’appuntamento con le ufficializzazioni è, a questo punto, rimandato alla prossima settimana. Per il resto esistono varie situazioni su cui emergono conferme sui contatti in corso. Forgione continua a essere un obiettivo. Quest’ultimo ha una lunga serie di pretendenti e in questi casi è inevitabile pensare ad un allungamento dei tempi prima di una chiusura. L’ottimismo nasce soprattutto dal fatto che si parli di un calciatore che è reggino e tifoso amaranto, la cui preferenza potrebbe anche facilitare un ritorno a casa. Il centrocampista è uno specialista della categoria e un nome ben noto a Rosario Pergolizzi. Come lo è anche il difensore centrale Christian Bonacchi, uno dei titolari del Campobasso appena promosso con il tecnico palermitano in panchina. Si può parlare già di trattativa avanzata per un suo eventuale approdo a Reggio: il calciatore, nato nel 2000, ha alle spalle oltre 150 presenze in Serie D. Il suo arrivo, tra l’altro, sarebbe anche una spia che fa prendere consistenza all’ipotesi che la Reggina possa giocare a tre dietro nella prossima stagione. Due nomi che segnano anche una traccia del modo in cui si intende rafforzare la squadra, privilegiando calciatori che abbiano dimestichezza con il massimo campionato dilettantistico. Al momento il club non sembra seguire piste relative a potenziali top player provenienti da categorie superiori. Anche se occorre specificare che potrebbe trattarsi di idee che si ha interesse a tenere top secret o che potrebbero nascere solo nel momento in cui si capiranno gli esuberi nelle rose di Serie C o i nomi di chi non ha trovato una sistemazione che lo soddisfi a livelli più alti. L’unica eccezione tra le voci emerse è forse Ragusa, svincolato e in uscita dal Messina, che resta un calciatore che può interessare. Facile immaginare che, a partire da lunedì, se ne possa sapere di più sul mercato amaranto. Anche perché devono ancora arrivare diversi under. Pur non trattandosi di rivoluzione, si può dire che alla fine la Reggina potrebbe avere fino a una decina di volti nuovi.    

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