Il nuovo organigramma societario, la costruzione della squadra, gli sviluppi della situazione Sant’Agata e la vicenda cambio di denominazione. Si annuncia davvero tanta “carne al fuoco” in quello che è anche e soprattutto l’evento di presentazione del nuovo tecnico Rosario Pergolizzi. L’appuntamento è fissato alle ore 10:30 nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio e sarà il primo incontro con la stampa della Reggina dal 29 maggio scorso, giorno in cui venne acquistato il marchio. Dopo tanto silenzio, però, sarà inevitabile affrontare i tanti argomenti su cui i tifosi confidano si possa fare maggiore luce. L’intento è quello di conoscere a fondo le strategie di una società che sta permettendo a Reggio Calabria di tornare a parlare di calcio, ma con cui non è ancora sbocciato un grande feeling. Ad accelerare la creazione del legame, in questi casi, possono aiutare soprattutto i risultati. Quelli che sarà chiamato a portare il nuovo tecnico. Lui è la “bandiera” del progetto del prossimo campionato, trattandosi di un allenatore che ha già vinto la D due volte. Proverà a riuscirci una terza, con la stessa pressione che aveva a Palermo qualche anno fa. La condizione necessaria è che la società gli dia da guidare una “macchina” in grado di correre più veloce di altre concorrenti e valorizzare le qualità del pilota. Dalla viva voce del tecnico, inoltre, si inizierà a capire che tipo di progetto tattico nascerà. L’unico acquisto annunciato al momento resta quello di Barranco. Si attendono ormai da giorni le ufficializzazioni di Malara, Bonacchi e Laaribi. La società continua a monitorare diversi fronti con un’attenzione particolare agli under. Nel corso della conferenza stampa ci sarà modo di presentare il nuovo organigramma, che non dovrebbe presentare particolari sorprese. Il patron Antonino Ballarino dovrebbe lasciare l’incarico di direttore generale che occupava temporaneamente, lasciando libera la casella per Giuseppe Praticò. Dopo una stagione da club manager sarà lui la figura di riferimento della proprietà, rappresentando una sorta di fulcro tra squadra, società e città. Nessuno, invece, sostituirà il direttore sportivo Maurizio Pellegrino dopo le dimissioni. Sarà il direttore dell’area tecnica Pippo Bonanno ad occuparsi della costruzione della squadra. Significativa, inoltre, l’annunciata presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà: come primo cittadino metropolitano potrebbe fornire un quadro chiaro della situazione relativa al Sant’Agata. Dare una proroga alla Reggina renderebbe felici tutti, considerato che si farebbe carico anche delle spese di gestione. Serve che al club sia indicata la strada attraverso un provvedimento ufficiale che tenga conto dei regolamenti istituzionali. La società, come è noto, spera al più presto di poter organizzare il ritiro all’interno della struttura e iniziare alla sistemazione di almeno uno dei campi. Entro il 15, inoltre, va presentata istanza per il cambio di denominazione nell’ambito calcistico. La strada, dopo l’acquisizione del marchio, è in discesa. Ieri inoltre c’è stato un passaggio importante in ambito extra-calcio: la pagina Facebook è stata rinominata in Reggina e non più Lfa Reggio Calabria.