La Reggina prosegue la sua preparazione in vista del big match di domenica contro la Scafatese. Da oggi la squadra si allenerà a porte chiuse al Granillo. Le sessioni aperte al pubblico hanno permesso di avere ben chiaro che il portiere Miguel Martinez si stia allenando regolarmente con il gruppo. Al di là delle ricostruzioni, sembrerebbe ormai evidente che alla base delle sue esclusioni degli ultimi tempi ci siano stati dei malumori legati ad alcune scelte. Pergolizzi lo ha fatto intendere. Nessuno sa cosa potrà accadere nelle prossime settimane, ma tra le ipotesi esiste quella che porta ad una soluzione di buonsenso. Almeno fino a quando il calciatore e la Reggina saranno insieme. Un percorso che spazzi via ipotetici “casi” e presenze che potrebbero farsi ingombranti. Soprattutto quando, come accaduto a Barcellona, un giovane estremo difensore si trova ad avere un’incertezza potenzialmente decisiva. Lo spagnolo è un portiere di qualità superiore per la D e tenerlo fermo sempre e comunque ai box non è la prospettiva migliore. Certo è che sarà necessario che ci siano dei chiarimenti che possano far tornare l’estremo difensore nella piena considerazione tecnica. Così come sarebbe auspicabile che un portiere over, che gioca in una squadra di D che punta a vincere, si aspetti anche di restare fuori. Anche perché qualcosa vorrà dire se tutte le nuove squadre che l’anno scorso hanno vinto il proprio girone giocavano con il portiere under. Questo perché si accetta il rischio, a fronte di una maggiore capacità di capitalizzare il gioco con più calciatori esperti dal centrocampo in avanti. Vero è che quest’anno sono solo solo tre gli under da tenere sempre in campo e che la Reggina, proprio negli ultimi tempi, ha scoperto Gianfranco Giuliodori. Un giovane che si sta rivelando pronto, a cui Pergolizzi ha dato subito fiducia. Probabilmente anche per averlo visto lo scorso con la maglia de L’Aquila come avversario del suo Campobasso. Proprio l’argentino, che può giocare a destra e a sinistra, è un elemento che può diventare un ago della bilancia nella questione “spazio” per Martinez. Si tratta di un calciatore nato nel 2004, la stessa annata dei primi due portieri (Lumia e Lazar). Non a caso nella prima di campionato la Reggina aveva quattro under in campo (uno in più del minimo). Anche perché Forciniti (2006) in questo momento sembra un punto fermo e la Reggina non ha portieri classe 2005. L’unica logica, con Giuliodori in campo, affinché si impieghi il portiere under (a meno che non si tratti di scelta tecnica senza connotati anagrafici o della voglia di avere più margine sui cambi) sarebbe l’utilizzo tra i pali di un classe 2006 come Druetto. A proposito giocatori nati nel 2006, ieri la Reggina ha ufficializzato l’ingaggio di Mamadou Ndoye. Il centrocampista senegalese era in prova da qualche settimana. Cresciuto in patria con la maglia dell’As Bambey, avrà la maglia numero 32. Per il match di domenica si confida anche nella spinta del pubblico. Si spera che nella giornata di venerdì possa arrivare il semaforo verde per l’agibilità della Curva Sud. Il problema, come è noto, riguardava la recinzione che divide il settore dal cantiere della Piscina Comunale. Da oggi è attiva la prevendita per la gara di domenica, con gli abbonati che potranno acquistare un biglietto per un amico al costo della passata stagione.