Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

Reggina a Enna per fare bottino pieno

Vincere a Enna è l’obiettivo primario della Reggina, chiamata a fare punti pur non avendo ancora raggiunto un’ottimale identità di squadra. Nel turno infrasettimanale la trasferta siciliana rappresenta un crocevia fondamentale per la stagione, pochi giorni dopo aver accorciato fino a -4 dalle vetta. Le difficoltà per la squadra di Pergolizzi sono tante e non solo per il confronto con un avversario ostico. Il tecnico deve, infatti, fare a meno di Vesprini e pertanto si ritrova con il solo Forciniti come calciatore classe 2006 che abbia giocato almeno un minuto in stagione. E questo condizionerà molto le scelte dell’allenatore, considerato che potrebbe essere difficile dare continuità dal punto tecnico-tattico a quanto di buono si era visto nel primo tempo con il Licata. Un calciatore classe 2006 deve essere sempre in campo e non a caso nella lista dei convocati per la trasferta oltre a Ndoje, ci sono anche il terzo portiere Katsaros e il giovane della Juniores Caruso (classe 2007). Il primo potrebbe essere l’alternativa naturale a Forciniti, ma fino ad ora lo si è potuto vedere solo in allenamento. Restano davvero pochi gli elementi che permettono di prevedere quelle che saranno le scelte iniziali di Pergolizzi. Il 4-3-3 ha dato buone risposte, ma sarebbe stata più facile una conferma se si avesse avuto a disposizione Vesprini come esterno destro della linea difensiva. Ba, che rientra dopo la squalifica, e Urso potrebbero essere gli uomini che andranno a comporre due terzi della parte centrale di centrocampo. Il terzo anello, salvo sorprese, dovrebbe essere proprio Forciniti, che difficilmente potrebbe essere adattato in difesa. La prima alternativa nata nel 2006 è Ndoje ed è eventualmente improbabile che lo si possa inserire in una zona di campo dove non è abituato a giocare nel caso in cui debba entrare. A destra in difesa potrebbe giocare Bonacchi. Di certo molto cambierebbe se Pergolizzi, in ragione delle difficoltà con i 2006, rischiasse Katsaros in porta. Più probabile è che, invece, tra i pali giochi Lazar che ha fatto molto bene contro il Licata. L’assenza dell’altro classe 2004, l’esterno Giuliodori, rende infatti quasi automatica la collocazione in panchina di Martinez. Possibile chance dal primo minuto per Renelus. Candidato per una maglia da titolare c’è anche Porcino che potrebbe giocare sia da terzino sinistro che da esterno del tridente. In entrambi i casi con lui, anche a gara in corso, sarebbe facile passare al 3- 5-2 o viceversa. Tra i convocati non c’è ancora una volta il centravanti Rajkovic. La capacità di cambiare pelle durante la gara sarà importante contro un avversario, come i siciliani, che ha adottato diversi moduli in stagione. Nelle ultime gare lo si è visto con la difesa a quattro ed il tridente, ma qualcosa potrebbe cambiare in ragione della forza della Reggina L’Enna, guidato da Giuseppe Pagana, è reduce dalla vittoria ottenuta in pieno recupero ad Acireale. Il morale sarà alto e affrontare gli amaranto, per ogni squadra di Serie D, è sempre sinonimo di motivazioni aggiuntive.

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