Reggina - Acireale 2-1
Marcatori: 32’ Kremenovic, 38’ Porcino, 21’ st Barranco Reggina: Katsaros 6; Mariano 6, Girasole 6,5, Ingegneri 6,5, Malara 6,5 (34’ st Perri s.v.); Ba 5,5 (22’ st Salandria s.v.), Urso 6, Dall’Oglio 5,5 (1’ st Barranco 6,5); Provazza (22’ st Giuliodori s.v.), Curiale 5,5 (39’ st Rosseti s.v.), Porcino 6,5. A disposizione: Martinez, Bonacchi, Forciniti, Ndoye. All. Pergolizzi 6 Acireale: Grotta 5,5; Callegari 5,5, Elia 5,5 (22’st Capogna s.v.), Kremenovic 6; Marcianò 6, Iuliano 6 (9’ st Chironi), Dampha 6 (39’ st Milo), Tortora 6; Tripicchio 6 (9’ st Mal 5,5), De Mutiis 7 (16’ st Kapnidis s.v.), Sueva 6. A disposizione: Zizzania, Spinelli, Andreassi, Marchetti. Allenatore: Epifani 6i Arbitro: Antonio Pio Pascuccio di Ariano Irpinio 6. Assistenti: Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto e Paulo Ndoja di Bassano del Grappa Note: Spettatori: 404 Ammoniti: Dall’Oglio, De Mutiis, Urso,Kremenovic, Provazza. Recupero: 1’,4’ La Reggina supera l’Acireale nei trentaduesimi di Coppa Italia di Serie D. Gli amaranto si impongono in rimonta al Granillo. A portare avanti i siciliani era stato l’ex di turno Kremenovic, abile a fare centro di testa sugli sviluppi di un corner su cui le marcature amaranto sono state tutt’altro che impeccabili. Lo svantaggio, arrivato poco dopo la mezz’ora, ha dato una scossa ai padroni di casa che subito dopo hanno trovato il pareggio. Lo ha realizzato Porcino, bravo a segnare di tacco su una palla che era rimasta vagante dopo un suo primo tentativo su un cross di Mariano. Nella ripresa la Reggina è passata dal 4-3-3 al 3-5-2. L’ingresso di Barranco al fianco di Curiale ha dato maggiore offensivo e minuto dopo minuto ha iniziato ad avere diverse occasioni da rete. Il gol che ha assicurato il passaggio del turno lo ha realizzato proprio Barranco. L’argentino ha ricevuto palla al limite e ha scaricato un destro su cui il portiere avversario non è riuscito ad assicurare un’opposizione efficace.