Buona, anzi buonissima la prima di Bruno Trocini. La partita di Vibo della Reggina ha superato ogni aspettativa che, quasi di colpo, si è scoperta in grado di dominare quella che era stata la migliore squadra del campionato fino allo scontro con gli amaranto. Il bel gioco dei rossoblù è stato letteralmente cancellato dall’aggressività della formazione dello Stretto che, una volta pareggiato l’aspetto fisico e organizzativo con gli avversari, se l’é giocata su un piano tecnico dove può schierare artiglieria pesantissima. Anche senza due protagonisti come Porcino e Salandria, persi già nel primo tempo per infortunio. I loro problemi fisici, unitamente a quello di Cham arrivato nella ripresa, sono le uniche note negative di domenica. Entrambi hanno accusato problemi muscolari. Il problema di Salandria è stato di tipo traumatico e pertanto si deve valutare se si sia realmente trattato solo di una botta alla caviglia. La Reggina spera di recuperare tutti al più presto, ma ha una rosa lunga. Il fatto esemplificativo è il gol vittoria di Vibo: lo hanno confezionato Vesprini ed Urso. Il primo è un classe 2006 di alto valore, ma il cui impiego è stato indotto e favorito dalla squalifica del coetaneo Forciniti (che gioca a centrocampo). Il secondo è entrato a partita in corso proprio in sostituzione di Salandria. Una circostanza che per Trocini può diventare il miglior veicolo promozionale del concetto di gruppo e della consapevolezza che per tutti potrà arrivare il momento di essere decisivi. In tal senso diventa importante la sfida di Coppa Italia che domani la Reggina giocherà in casa della Gelbison. I sedicesimi di finale della competizione saranno l’occasione per dare spazio a chi non ha giocato a Vibo. Trocini avrà la possibilità di scoprire dei calciatori. Può essere il caso di Malara che potrebbe essere subito chiamato a sostituire l’infortunato Cham a sinistra anche in campionato. Il classe 2005 ha avuto poco spazio fino ad ora, ma si auspica possa dare da subito risposte simili a quelle avute da Laaribi a Vibo. Il centrocampista, un po’ ai margini del precedente progetto tecnico, si è fatto subito trovare pronto ed ha offerto una grande prestazione. Capitolo a parte quello che riguarda gli under. L’eccellente prova del terzino destro Vesprini non ha fatto rimpiangere Forciniti. Tuttavia, il centrocampista sarà ancora squalificato per tre gare e servono più alternative nella scelta del 2006 da mandare in campo. Probabile perciò che contro i campani si possa dare spazio all’ultimo arrivato Aluisi (anche lui terzino destro), al centrocampista Ndoye e al portiere Katsaros. La trasferta non è semplice dal punto di vista logistico. La squadra si muoverà in pullman già oggi pomeriggio verso Paestum, dove pernotterà alla vigilia del match.